Le applicazioni dei droni negli ultimi anni si stanno allargando a molti settori, dal monitoraggio ambientale alla prevenzione di reati: in Italia mai prima d’ora erano stati utilizzati nel settore fitosanitario.
Mattia Romani, architetto, pianificatore e paesaggista, con la collaborazione dell’ing. aerospaziale Andrea Torri (DXdrone S.r.l.), esperto di integrazione sensoristica e payload custom a bordo di SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), e con il professor Gianluca Tettamanti del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università dell’Insubria, ha messo a punto, attraverso il progetto Fitobiotech, un nuovo metodo che utilizza i droni per individuare ed eliminare i nidi di parassiti, intervenendo in modo mirato e sostenibile. Nello specifico il progetto pilota sviluppato dall’azienda è la lotta alla Thaumetopoea pityocampa meglio conosciuta come Processionaria del Pino.
Fitobiotech (www.fitobiotech.it) è un progetto in grado di rispondere in modo innovativo ad un problema che da anni sta mettendo a dura prova il patrimonio arboreo nazionale e che apre nuovi scenari rispetto alla possibilità di interventi efficaci e sostenibili.
Per tutti i dettagli, abbiamo il piacere di invitarvi all’incontro di presentazione:
Fitobiotech – droni e processionarie
GIOVEDÌ 13 SETTEMBRE ore 14.30
presso ComoNExT – Innovation Hub
via Cavour 2, Lomazzo (Co)
Per maggiori informazioni e per confermare la vostra partecipazione:
comunicazione@comonext.it